mercoledì 29 febbraio 2012

In che mondo!


"Pane, amore e fantasia", "Pane, amore e gelosia",  "Il federale", "Liolà", "I due marescialli", "Tuppe, tuppe marescià" sono tutti film bellissimi, con ottimi attori, film che meritano di essere visti. Perché ricordarli proprio ora, cosa li accomuna?

Strano a dirsi ma tutti hanno avuto come scenografia un paesino a pochi chilometri da Roma:  Castel San Pietro Romano.

Purtroppo però il paesino è salito agli onori /disonori della cronaca perchè la direttrice dell’ufficio postale ha preso la cassa ed è scappata con oltre due milioni di euro sottratti a pensionati e risparmiatori.

Dove andrebbe uno che ha tutti quei soldi da mettere in banca?
Manco a dirlo è stata arrestata in Svizzera dalla  polizia  del Cantone  dei Grigioni a Samnaun, l’antico paradiso dei contrabbandieri nel triangolo formato da Svizzera, l’Austria e Italia. 
La donna aveva lavorato per 15 anni come direttrice e unica impiegata nel piccolo ufficio postale, conquistando la fiducia di tanti piccoli risparmiatori. 
Il freddo calcolo le ha consentito di  accantonare, con una lenta e costante sparizione di denaro, una cifra considerevole fino al 5 maggio 2011, quando aveva deciso che sarebbe stato l’ultimo suo giorno di lavoro, la formichina truffatrice aveva accumulato abbastanza per l'inverno.
Aveva anche calcolato che l’indomani ci sarebbe stato uno sciopero e poi il week end, tre giorni di vantaggio sugli investigatori mentre lei si sarebbe già trovata Svizzera.

Fidarsi è bene, ma forse è proprio vero che non fidarsi è meglio.

martedì 28 febbraio 2012

"Il giovedì"

Per una buona parte della seconda puntata di "Walter Chiari, fino all'ultima risata" ho avuto l'impressione di avere un déjà vu, la vita dell'attore sembrava ricalcare in ogni particolare quanto Dino Risi aveva portato sul grande schermo nel 1963 con il suo "Il giovedì", film interpretato da Walter Chiari, caratterizzato da un'amarezza di fondo per la vita di un padre a ore disabituato a prendersi cura del figlio ed incapace (se mai fosse possibile) di recuperare il tempo perduto in poche ore.

lunedì 27 febbraio 2012

“Walter Chiari, fino all’ultima risata”

Ieri sera è andata in onda su Rai 1 la prima delle due puntate di una miniserie televisiva dedicata a Walter Chiari.


Forse gli intenti volevano essere dei migliori, è da considerarsi un modo per riassumere la vita di un grande personaggio dello spettacolo, riportare alla memoria quanto fatto e farlo conoscere alle nuove generazioni.

Il tentativo però non mi sembra particolarmente ben riuscito, la puntata mandata in onda appare spesso frammentaria, si vuole coprire un lasso di tempo troppo lungo facendo perdere di continuità alla storia.

L'attore Alessio Bono si è preso la responsabilità di accettare una simile parte, il suo Walter Chiari dalle espressioni facciali a volte esasperate per ricordare l'originale, perdeva di carica comica. Preferisco ricordare la sua interpretazione del Caravaggio.

Un modo più intelligente per rendere omaggio a Walter Chiari attore, comico, intrattenitore sarebbe stato riproporre i suoi film o i suoi spettacoli.

sabato 25 febbraio 2012

Strade


Dice il saggio:


Per conoscere la strada, interroga chi l’ha già percorsa.

venerdì 24 febbraio 2012

Montalbano sono

L'idea del prequel (orrenda definizione), forse meglio antefatto televisivo, de "Il commissario Montalbano" è più che giustificata data la vasta produzione di Andrea Camilleri.

La puntata andata in onda ieri sera ha registrato 7.749.000 spettatori con uno share del 28%.

Ancora un po' disorientati da questo passo indietro temporale il giovane Montalbano ricorda in certe epressioni quello che già conosciamo nella versione più matura, e tra i tanti suoi atteggiamenti, il suo amore per la buona cucina.
Riondino si dimostra all'altezza di dire "Montalbano sono".

mercoledì 22 febbraio 2012

Arriva "Il giovane Montalbano"


"Montalbano sono"


Quante volte lo ha detto Luca Zingaretti vestendo i panni dell'ormai celebre commissario nato dalla penna, o meglio dalla macchina da scrivere, di Andrea Camilleri.

Nella miniserie di 6 puntate in onda su Rai1 da giovedì 23 febbraio si scoprirà quello che era Mondalbano da giovane, appena trasferito a Vigata dove farà conoscenza con gli altrettanto noti Fazio, Mimì Augello e Catarella.

Per vestire i panni del giovane commissario è stato scelto Michele Riondino.


domenica 19 febbraio 2012

Festival di Sanremo. Finale


Serata finale del criticatissimo Festival. Ogni anno, come sempre, da spunti di cui parlare e sparlare.


Risplende sul palco l'ironia di Geppi Cucciari.

Attesa la partecipazione di Adriano Celentano, questa volta per lui un intervento molto più breve, poche parole contestate da pochi e soprattutto le sue canzoni. "Ti penso e cambia il mondo" da la misura di quello che forse dovrebbe essere il festival della canzone. Adriano Celentano esce dal palco tra la commozione di Morandi e la standing ovation del pubblico. 


Per La cronaca: Emma vince il 62° Festival di Sanremo.

sabato 18 febbraio 2012

Festival di Sanremo. Quarta serata.


Altra serata giustamente dedicata alla musica, le canzoni in gara hanno vestito una nuova versione grazie alle esibizioni dei cantanti che hanno chiamato altri artisti-personaggi a interpretale con loro sul palco  del teatro Ariston di Sanremo.

Si conferma ottima la scelta di Rocco Papaleo, rimangono le perplessità per la bella Ivana Mrazova che abbiamo capito saper sorridere e dire "Buonasera".

La sorpresa della serata: Alessandro Siani. 
L'attore che ha interpretato di due fortunati film "Benvenuti al Sud" e "Benvenuti al Nord", ha interessato, fatto divertire, punzecchiato un violinista dell'orchestra ed ha finito da patriottico col paragonare l'Italia al mare e come tale a ritenerla indivisibile.

Per la cronaca, vincitore della categoria giovani: Alessandro Casillo con " È vero ".

venerdì 17 febbraio 2012

Festival di Sanremo. Terza serata.



Una serata tutta dedicata alla musica italiana che ha trovato spazio e successo anche oltrefrontiera, classici indimenticati introdotti da Gianni Morandi per un attimo nei panni di cantante e non di conduttore.

Una serata che, pur non avendo nulla a che fare con la gara del Festival, si giustifica con due momenti di musica indimenticabili, tali sono state le esibizioni di Brian May e di Patty Smth.

Una straordinaria Patti Smith che oltre ad aver interpretato con i Marlene Kunz "Impressioni di Settembre" ha cantato "Because the Night" dedicandola al marito Fred "Sonic" Smith.
Più che meritata la standing ovation che gli spettatori del teatro Ariston hanno voluto tributargli.
Nessuno forse avrebbe retto l'emozione e la responsabilità di riprendere lo spettacolo dopo un momento così alto. Ci ha pensato Rocco Papaleo che finalmente , dopo una serata di insistenze, ha avuto la possibilità di cantare. La scelta è caduta sul "La foca".
E' riuscito a coinvolgere il pubblico che lo ha accompagnato con un coretto e con "il ballo della foca".
Per la cronaca, ripestati D'Alessio - Bertè e Carone-Dalla.

giovedì 16 febbraio 2012

Festival di Sanremo 2012. Seconda serata

Le eliminazioni fanno sempre male e trovano quasi sempre dei delusi. 

Che dire quindi dell'eliminazioni momentanea di Irene Fornaciari dei Marlene Kuntz, dell'insolita coppia di contrasti Gigi D'Alessio e Loredana Bertè e di Pierdavide Carone con la partecipazione di Lucio Dalla?

Una serata quasi interamente dedicata alla musica, priva di reali motivi di polemica che hanno fatto tremare i vertici della Rai spingendoli a commissariare il Festival e a mandare il vice direttore generale Rai Marano.

Senza polemizzare sul contenuto di quello che Adriano Celentano ha detto, c'è da osservare che le parole hanno potuto più delle bombe virtuali esplose sul palco durante la prima serata.
Forse si aspettavano che cantasse Ventiquattromila baci?

Musica, musica, e per parlare un po' d'altro hanno dato argomento l'entra in scena di Ivana Mrazova, dello spacco vertiginoso di Belen Rodriguez che così è riuscita ad eclissare Elisabetta Canalis.
Morandi a fare da collante e Rocco Papaleo ad emergere.

mercoledì 15 febbraio 2012

Festival di Sanremo 2012. Prima serata





Luca e Paolo aprono la serata cantando una versione dal testo rivisto di “Uomini soli” e facendo ben sperare per l’andamento del Festival. La scenografia di quei minuti creava un ambiente raccolto da parcheggio sotterraneo. 






Dopo di loro una scenografia  galattica da plancia di comando di un’astronave.


Iniziano le canzoni, arriva Rocco Papaleo nei panni di un co-conduttore un po’  anche valletto. Riciclate in corsa Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez.

Poi è iniziato un altro programma. Sempre Rai 1, lo scenario però era bellico, niente più canzoni, parole come bombe e … Adriano Celentano ha dimenticato le sue pause, per fortuna che ci avevano pensato Luca e Paolo.

Finisce anche questo programma e, a tarda serata, riprende il Festival della musica italiana. 

Il Televoto? Tutto da rifare.

martedì 14 febbraio 2012

Il ragazzo della via Gluck

14 Febbraio 2012. San Valentino.

Oggi però molti aspettano di vedere cosa dirà al Festival di Sanremo Adriano Celentano nei suoi silenzi .

Quest'anno, invece di sentire il solito tormentone "Perché Sanremo è Sanremo", sembra che ogni intervistatore faccia sempre la solita domanda ispirata al molleggiato "Questo sarà un Festival Rock o lento?"

San Valentino


lunedì 13 febbraio 2012

La poesia sul 2

Momento di alta poesia durante la trasmissione "Quelli che il calcio..." in onda domenica 12 Febbraio.
I due attori si sono prestati a recitare pagine di alta letteratura.

Il testo scelto per la loro interpretazione è stato un frammento di rara ispirazione, si trattava infatti del dialogo tra Valeria Marini ed il Divino Otelma che, abbandonato sull'isola dei famosi, aveva definito la bionda in oggetto un allegro tricheco.

Per fortuna che i due attori, e sicuramente anche gli spettatori, hanno saputo cogliere il lato comico di tutto ciò. 

L'inedita coppia Placido - De Luigi, prontamente ha rimesso la maschera della serietà per dare la giusta enfasi alle inedite poesie di Flavia Vento.


Non ci resta che ridere ed applaudire i due attori.





domenica 12 febbraio 2012

Cade la neve


Sui campi e sulle strade
silenziosa e lieve
volteggiando, la neve
cade.


Danza la falda bianca
nell'ampio ciel scherzosa,
poi sul terren si posa,
stanca.


In mille immote forme
sui tetti e sui camini
sui cippi e sui giardini,
dorme.


Tutto d'intorno è pace,
chiuso in un oblìo profondo,
indifferente il mondo
tace.
                     Ada Negri

Peccato che la realtà di questi giorni sembri essere molto meno poetica.

sabato 11 febbraio 2012

Le arance della salute

Quest'anno anche la solidarietà, in Italia, dovrà fare i conti  con il maltempo.

In un Paese piegato dalle condizioni climatiche, costantemente informato e non per questo più preparato a fronteggiare le emergenze, la manifestazione dedicata alle Arance della Salute si terrà sabato 11 febbraio e domenica 12, ma a causa del maltempo solo in alcune località.

Per verificare in che città si svolgerà basta consultare il sito.


Nevica

"Nevica sui tetti di Milano
nevica sulla testa di Saviano

Nevica sui tetti di Torino
nevica sulla testa di Fassino

Nevica sui tetti di Firenze e su Palazzo Pitti
nevica sulla testa di Renzi e sugli Uffizi

Nevica a Napoli, nevica a Volterra,
andasse a fanculo l'effetto serra!"

venerdì 10 febbraio 2012

Cielo




Il primo passo fuori casa fatto con il pensiero di cambiare lo sguardo su ciò che vedo tutti i giorni, ma con occhi diversi, tanto da poter apprezzare quello che magari non si nota, e allora per prima cosa alzo la testa e guardo il cielo.

mercoledì 8 febbraio 2012

Evviva la cioccolata


Quando fuori fa freddo, davvero freddo, niente di meglio che una buona cioccolata calda.
Pochi ingredienti, perché di uscire sotto una pioggia ininterrotta da ore o, peggio ancora, sotto la neve, non se ne parla.

Ingredienti
250 ml di latte intero
3 cucchiaini di cacao amaro in polvere
2 cucchiai di zucchero
1 e 1/2 – cucchiaino di fecola di patate

Mettere il cacao in polvere, la fecola e lo zucchero in pentolino, aggiungere poco alla volta il latte, mescolare per non formare grumi. Mettere il pentolino sul fornello a fiamma bassa e continuare a mescolare fino a portarlo ad ebollizione.
Fare bollire per un minuto o poco più.


venerdì 3 febbraio 2012

Viaggio


Foto © Andif

Secondo Proust «Il vero viaggio non è fisico. È guardare ciò che abbiamo davanti agli occhi tutti i giorni con occhi diversi», e allora basta uscire e guardarci intorno per scoprire cose che sembrano non esser state lì fino ad ieri, scorci di città che non avevamo mai visto, luci, colori che cambiano come cambiano i nostri sguardi su loro. Ogni viaggio comincia da un primo passo.

La mia isola

Forse il destino della gente è quello di viaggiare sempre e di non fermarsi mai
ogni giorno andare in posti sconosciuti in cui non siamo stati mai
è così che mi sento anch'io
con lo zaino in spalla io
guardo lontano e vado via

(Luca Carboni)