mercoledì 28 marzo 2012

Luna

Foto © Andif

Una sera mi è bastato alzare la testa per vedere la luna imbrigliata dai fili della corrente, anche questo contrasto con l'impronta lasciata dall'uomo non riesce a toglierle fascino.


Continueranno i poeti a scrivere di lei?


sabato 24 marzo 2012

XX Giornata di primavera FAI


Il 28 e il 29 marzo si svolge la ventesima edizione della Giornata FAI di Primavera.
Apertura straordinaria di 670 monumenti.
Il FAI invita tutti gli amanti delle Bellezze architettoniche e artistiche a scoprire i gioielli dell'Italia “nascosta”. Per guardare l'Italia con occhi nuovi, per riconquistare la consapevolezza di vivere in un vero e proprio museo a cielo aperto.

Per saperne di più sull'iniziativa basta cliccare qui.

venerdì 23 marzo 2012

Occhio a chi vi affidate per una foto ricordo!


Foto © Andif 

Il valore della macchina fotografica, una vecchia analogica automatica ormai è quasi nullo, la paura del furto quindi è scongiurata sia per il suo valore sia per il fatto che l'affido ad un membro della compagnia.


Immancabile in un viaggio a Parigi, una delle più classiche delle mete, è la foto ricordo davanti alla piramide di vetro del Louvre.
Controllo l'inquadratura, la distanza è giusta per una foto a mezza figura con la piramide alle spalle, affido la macchina raccomandandomi nell'inquadrare di inserire me e la piramide, ma la persona incaricata dell'operazione inizia ad allontanarsi di qualche passo dicendomi che così sarebbe riuscita ad inquadrare tutta la piramide.


Il risultato è questa foto con me che sono quel puntino nero ai piedi della piramide, se non sapessi di essere io non mi riconoscerei!

giovedì 22 marzo 2012

Poster


Un poster che qualcuno ha già scarabocchiato
dice "Vieni in Tunisia"
c'è un mare di velluto ed una palma
e tu che sogni di fuggire via...
di andare lontano lontano
andare lontano lontano...


Claudio Baglioni

lunedì 19 marzo 2012

San Giuseppe


San Giuseppe, sposo della Vergine Maria, è il santo protettore dei poveri e dei derelitti, oggi si ricorda anche di come Giuseppe e Maria si videro rifiutata ospitalità alla richiesta di un riparo per il parto, ed e per questo che in alcuni paesi della Sicilia, il 19 marzo di ogni anno, si usa invitare i poveri al banchetto di San Giuseppe, il sacerdote benedice la tavola, ed i poveri sono serviti dal padrone di casa.
A questo giorno di festa sono associate due manifestazioni specifiche, che si ritrovano un po' in tutte le regioni d'Italia: i falò (vampe in Sicilia) nella notte tra il 18 e il 19 marzo e e le zeppole (sfinci in Sicilia).

In quest'occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni li scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per San Giuseppe. Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle, che pur variando nella ricetta da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.

domenica 18 marzo 2012

Prepararsi a San Giuseppe

Tipiche della tradizione siciliana, per festeggiare San Giuseppe sono le Sfinci di San Giuseppe.
I "sfingi ri San Giuseppe", come si chiamano a Palermo, proprio perché consumate in occasione della ricorrenza del santo, hanno alcune caratteristiche particolare:
una forma irregolare, sono condite con crema di ricotta, grani di pistacchio e scorza d’arancia candita.


L’estro dei pasticcieri e l’abilità delle suore dei monasteri hanno trasformato questa semplice frittella in un dolce prelibato, dedicandola al Santo protettore degli umili: come umili sono i suoi ingredienti.
Qualunque sia il nome che è dato nel dialetto o nella forma, vanno sempre ed ogni caso fritte in grassi e addolcite con miele o zucchero, così come gli arabi c’insegnarono, soprannominandole “le sfang”.
Ancora oggi i contadini e le nonne continuano a farle con la medesima semplice ricetta. Sfincia, sfincitedda e sfinciuni designano a loro volta prodotti diversi, appartenenti ora al salato, ora a quella dolce che designa ugualmente la stessa famiglia delle sfincie.

Per provare a prepararle non resta che comprare:
400 g. di farina
50 g. di strutto
10 uova
1 cucchiaino di bicarbonato
1/2 litro d'acqua
Olio di semi
un pizzico di sale
(Ingredienti per 4/6 persone)

Armarsi di buona volontà, piacere per la cucina e cercare di appagare un piacere della gola seguendone la preparazione.


PREPARAZIONE
Scaldare l'acqua con il sale, sciogliervi lo strutto e incorporare la farina lavorando energicamente per non far formare grumi. Unire una alla volta le uova. Lavorare l'impasto fino ad ottenere un composto uniforme e ben amalgamato. Lasciare riposare il tutto (1/4 d'ora circa), avendo però cura che non lieviti. Mettere quindi a scaldare l'olio di semi (l'olio dev'essere abbondante) in una padella dal bordo alto. Con un cucchiaio, versare nell'olio bollente le noci di impasto. Le noci vanno tenute separate, vanno rigirate di continuo e sopratutto vanno "battute" con un mestolo di legno affinchè la pasta gonfi e non formi grumi duri.
Una volta dorate per bene, vanno farcite con crema di ricotta e spolverate con zucchero a velo.

venerdì 16 marzo 2012

Il porto


Foto © Andif
Nei piccoli porti è difficile poter fermare attimi di lavoro sulle banchine, nel periodo invernale poi, sono quasi deserti.
Per fortuna alla sera, la luce riesce a vestire la nudità dell'ambiente e a regalare splendide atmosfere.

giovedì 15 marzo 2012

Pompei


Per chi crede di essersi perso,

per chi crede di riuscire a trovare la strada,

a Pompei potrà vedere raffigurato nella pavimentazione della Villa del Labirinto uno splendido mosaico chiamato "Teseo e il Minotauro", datato 80-60 a.C.

mercoledì 14 marzo 2012

Va su

Mentre gli occhi dei politici e degli economisti sono sempre puntati a vedere le fluttuazioni dei titoli di borsa sui mercati finanziari, gli occhi di noi consumatori forniti di una quattro ruote, ogni giorno, sono puntati al cartello dei prezzi esposto nei distributori di benzina.

Guardiamo e tanto già lo sappiamo che non fa altro che salire. Alla faccia della borsa dove tutti sperano che i titoli salgano, con milioni di occhi puntati a sperare che la benzina o il gasolio scenda, quei quattro numeri nel tabellone sembra vogliano definitivamente spiccare il volo.

venerdì 9 marzo 2012

Un Montalbano imperdibile

Se già "Il giovane Montalbano" aveva convinto il pubblico non facendo rimpiangere la versione del maturo Montalbano Zingaretti,

con la puntata andata in onda ieri sera sembra che si stia completando la rosa dei personaggi a cui siamo affezionati con l'ingresso di Livia e soprattutto di Mimì Augello.

I due personaggi, Montalbano - Augello, si contrappongono in maniera divertente rubando la scena a tutta la storia. Puntata imperdibile.

giovedì 8 marzo 2012

8 Marzo


I recenti fatti di cronaca non fanno altro che evidenziare come non ci sia nulla da festeggiare oggi, che la donna continua ad essere violentata, sfruttata, avvilita, come se fosse un essere diverso dagli uomini e non fossimo tutti, semplicemente, persone.

Da rilevare come, al bando l'ennesima festa diventata solo un pretesto consumistico, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali celebra la Festa della Donna con un'iniziativa che oggi fa entrare gratuitamente le donne all'interno dei musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali.


mercoledì 7 marzo 2012

Perchè Brema


Nei libri, nei racconti, nei film ci sono continui rimandi a luoghi che il più delle volte non conosciamo e che rimangono per noi, nella nostra immaginazione, quasi mitici.

Nella favola dei fratelli Grimm, Brema è il luogo verso cui si dirigono i tre musicanti ai quali è dedicata una statua, toccando gli zoccoli dell'asino si dice che il desiderio espresso si realizzi.

Un buon motivo per visitarla, meta per musicanti e sognatori.

lunedì 5 marzo 2012

Il mare d'inverno

Foto © Andif


Il mare d'inverno è un viaggio alla continua scoperta di quello che sta fuori di noi, ma anche dei nostri moti interni, quale meta migliore?!





venerdì 2 marzo 2012

Andare

Anche se non si sa bene perché si vuole andare, ma si ha semplicemente voglia di staccare un po' dalla vita quotidiana, dal lavoro, dai colleghi, dal marito o dalla moglie, dai soliti posti, non resta che scegliere una meta e partire ...


almeno con la fantasia.

giovedì 1 marzo 2012

Angelo

Se io fossi un angelo 
Se io fossi un angelo 
chissà cosa farei 
alto, biondo, invisibile 
che bello che sarei 
e che coraggio avrei 
sfruttandomi al massimo 
è chiaro che volerei 
zingaro libero 
tutto il mondo girerei 
andrei in Afganistan 
e più giù in Sudafrica 
a parlare con l'America 
e se non mi abbattono 
anche coi russi parlerei 
angelo se io fossi un angelo 
con lo sguardo biblico li fisserei 
vi do due ore, due ore al massimo 
poi sulla testa vi piscerei 
sulle vostre belle fabbriche 
di missili, di missili 
se io fossi un angelo, non starei nelle processioni 
nelle scatole dei presepi 
starei seduto fumando una marlboro 
al dolce fresco delle siepi 
sarei un buon angelo, parlerei con Dio 
gli ubbidirei amandolo a modo mio 
gli parlerei a modo mio e gli direi 
" Cosa vuoi tu da me tu" 
" I potenti che mascalzoni e tu cosa fai li perdoni" 
" ma allora sbagli anche tu" 
ma poi non parlerei più 
un angelo non sarei più un angelo 
se con un calcio mi buttano giù 
al massimo sarei un diavolo 
e francamente questo non mi va 
ma poi l'inferno cos'è 
a parte il caldo che fa 
non è poi diverso da qui 
perché io sento che, son sicuro che 
io so che gli angeli sono milioni di milioni 
e che non li vedi nei cieli ma tra gli uomini 
sono i più poveri e i più soli 
quelli presi tra le reti 
e se tra gli uomini nascesse un ancora Dio 
gli ubbidirei amandolo a modo mio 
a modo mio...
(R. Costa - Lucio Dalla)